Censis: Italia delle “tribù generazionali”,8mln con coetanei

(ANSA) – ROMA, 6 MAG – Otto milioni gli italiani non vogliono avere rapporti con persone di altre generazioni, ad esempio quando si tratta di sottoporsi ad una visita medica, fare acquisti in un negozio, seguire corsi di formazione, farsi consigliare su questioni personali, fare le vacanze o impegnarsi sul luogo di lavoro. Sono i primi risultati della ricerca “L’Italia delle generazioni” realizzata da Censis e Fondazione Hpnr (Human Potential Network Research) in collaborazione con la Fondazione Oic (Opera Immacolata Concezione). Mentre ci si concentra sulle difficoltà di integrazione delle nuove culture e confessioni religiose, i dati segnalano una sorprendente scissione nel cuore della società italiana: un Paese fatto di tribù generazionali in buona parte non comunicanti. I millennials – i giovani tra i 18 e i 34 anni – sono 11,1 milioni e negli ultimi 15 anni sono diminuiti del 17,3% (-2,3 milioni) mentre aumentano fortemente gli aged di 65 anni e oltre: sono 13,2 milioni, 2,6 milioni in più rispetto al 2001 (+24,2% ).