Morosini: Orlando, non si discute libertà espressione

(ANSA) – ROMA, 7 MAG – La rilevanza istituzionale del caso Morosini “non ha nulla a che vedere con libertà di espressione del magistrato, che non è in discussione, e non si esaurisce su un punto su cui si sono concentrati molti ieri e cioè l’opportunità di alcune valutazioni politiche. C’è un profilo ulteriore, che è quello che attiene alle valutazioni date sul funzionamento delle istituzioni”. Così il ministro della Giustizia Andrea Orlando risponde a una domanda sulla vicenda. “Mi riferisco – spiega Orlando – ai giudizi espressi sul funzionamento del Csm, alle valutazioni date sul rapporto tra l’attività svolta dai magistrati nella giurisdizione e nelle istituzioni, mi riferisco alle considerazioni espresse su leggi approvate. Queste valutazioni vanno al di là dei casi specifici affrontati e attengono appunto a questioni di carattere sistemico”. Questo – ha concluso – è il senso dell’incontro in programma lunedi che Orlando avrà con il vice presidente del Csm Legnini, dopo il quale il ministro farà le sue valutazioni.