Calcio: Tommasi, noi giocatori sappiamo dirci cose in faccia

(ANSA) – MILANO, 9 MAG – “Responsabilità e partecipazione consapevole”: sono le parole d’ordine del terzo e ultimo mandato di Damiano Tommasi, che è stato confermato alla guida dell’Assocalciatori al termine di una movimentata assemblea generale, in cui il portiere della Sampdoria Christian Puggioni si è fatto portavoce del malcontento di parte degli associati e alla fine è rimasto fuori dal consiglio direttivo per quella che ha definito “una forzatura politica” di Tommasi. “Noi calciatori abbiamo la capacità di stare in uno spogliatoio, di guardarci in faccia e dirci le cose apertamente – ha commentato il presidente dell’Aic -. C’erano varie posizioni, la lista del direttivo storicamente nasce dal coinvolgimento che parte dall’alto. Non potevo far recedere nessuno dei 25 che mi hanno sostenuto. L’anomalia è stata vedere dei candidati consiglieri che negli ultimi mesi non si erano mai fatti sentire. E la candidatura alternativa è arrivata solo in mattinata”.