Omicidio Ashley: difesa Cheik, in immagini c’è volto omicida

(ANSA) – FIRENZE, 10 MAG – “Vogliamo poter controllare tutte le immagini video riprese dalle telecamere nelle strade. Da queste immagini vedremo il volto dell’assassino di Ashley Olsen”: così i difensori dell’africano Cheik Tidane Diaw, avvocati Antonio Voce e Federico Bagattini, commentano l’autopsia della 35enne americana trovata uccisa il 9 gennaio scorso nella sua casa di Firenze dopo una serata di sesso e cocaina con il senegalese e dopo che da qualche giorno non si sentiva col fidanzato a seguito di un litigio. Dall’autopsia emergono gli orari della morte di Ashley ricostruiti dai periti, un dato finora non disponibile per i difensori. In particolare, la relazione dell’istituto di Medicina legale di Firenze inquadra l’orario della morte tra le 12 e le 12.30 del 9 gennaio scorso, nell’ambito di un range oscillante da tre ore prima a tre ore dopo, quindi fra le 9 e le 15 circa.