Asportato rene sano: legale, depositata domanda di grazia

(ANSA) – LUCCA, 11 MAG – Il legale del paziente di 56 anni a cui, per errore, e’ stato asportato un rene sano all’ospedale di Lucca, ha depositato presso la procura generale a Firenze la domanda di grazia al presidente della Repubblica per il suo assistito. Lo ha riferito lo stesso difensore, Veronica Nelli. Il 56enne e’ tuttora in detenzione domiciliare provvisoria concessa dal magistrato di sorveglianza. L’uomo, un imprenditore, era stato condannato per bancarotta fraudolenta. In carcere, ha ricordato con i cronisti dopo l’errore in sala operatoria, “mi hanno salvato la vita”. Il tumore al rene per il quale poi è stata eseguita l’operazione gli era stato diagnosticato in carcere, in seguito ad una serie di esami clinici. Il paziente, che abita in Lucchesia, sta ancora valutando tempi e modi per realizzare un nuovo intervento necessario dopo l’errore verificatosi all’ospedale lucchese.