Francia: jobs act voto in parlamento, guerriglia a sinistra

(ANSA) – PARIGI, 12 MAG – Clima teso in Francia mentre da oggi pomeriggio, alle 16, comincia in Assemblea nazionale il dibattito sull’adozione della riforma del codice del lavoro, sulla quale il governo di Manuel Valls ha deciso di porre la questione di fiducia. La mozione di censura della destra non ha possibilità di essere approvata, a meno di sorprese, ma quella che preoccupa di più la maggioranza è quella della sinistra dissidente. Ieri soltanto per 2 voti i “frondisti” non sono riusciti a presentarla e qualcuno afferma che già stamattina è in corso un nuovo tentativo per mettere insieme le 58 firme necessarie. Manifestazioni di protesta sono in programma un po’ in tutto il paese su appello dei sindacati che si oppongono alla riforma che dovrebbe dare più flessibilità alle regole del lavoro, ma che è stata già talmente modificata che il Medef (la Confindustria) la definisce “un’occasione mancata”. Se il progetto di riforma sarà votato, passerà al Senato.