(ANSA) – CAGLIARI, 12 MAG – È durata circa 5 ore l’autopsia sui corpi di Giuseppe Diana, di 67, e della moglie Luciana Corgiolu, 62, i coniugi uccisi nella loro casa a Settimo San Pietro, nell’hinterland cagliaritano. Il medico legale Francesco Paribello ha analizzato dettagliatamente i cadaveri. Massima riservatezza su cosa sia emerso dagli accertamenti: da quanto si è appreso il medico avrebbe riscontrato numerose lesioni traumatiche su entrambi i cadaveri, riconducibili ad un oggetto contundente e diverse ferite da arma da taglio, anche profonde. Nessuna indiscrezione è emersa, al momento, sul numero di coltellate inferte dall’assassino alle due vittime. Di sicuro sono stati riscontrati i tagli alla gola di entrambi i coniugi e le ferite alle mani della donna, ferite forse inferte mentre cercava di difendersi. Intanto proseguono le ricerche del figlio adottivo della coppia, Igor, di 28, allontanatosi da casa lunedì e forse in fuga armato di pistola. L’ultima volta è stato visto martedì mattina nella zona del Poetto.
