Candidato sindaco inneggia SS, è bufera

(ANSA) – SASSARI, 18 MAG – “Penso che la Shoah non autorizzi gli ebrei a compiere scempi come l’eccidio di Sabra e Chatila, mi informo e studio la storia, più di chi mi accusa di essere fascista senza sapere di che parla”. A Bonorva, comune di 3.500 abitanti in provincia di Sassari, la campagna elettorale per le comunali si infiamma e Antonello Zanza, già sindaco dal 2001 al 2006, di nuovo candidato alla guida del paese, finisce al centro di roventi polemiche. Alcuni post sul suo profilo Facebook hanno acceso la miccia degli avversari, che lo accusano di inneggiare al fascismo e alle SS, insieme alle foto che lo ritraggono mentre fa il saluto romano. L’interessato, medico del 118 a capo della lista civica Paris per Bonorva vicina al leader di Unidos Mauro Pili, rispedisce al mittente le accuse di apologia del fascismo e di razzismo. “Stiamo parlando di niente, i miei avversari politici sono preoccupati per le elezioni e si attaccano a episodi goliardici della mia vita privata”, replica Zanza.