(ANSA) – VENTIMIGLIA (IMPERIA), 19 MAG – Un immigrato comoriano di 49 anni residente in Francia, che cercava di far espatriare quattro suoi connazionali nascondendoli tra i sedili posteriori e quelli anteriori e nel bagagliaio di una Peugeot, è stato arrestato dagli agenti della Polizia di frontiera di Ventimiglia. Due degli stranieri stipati nel portabagagli erano quasi svenuti per l’assenza di aria e un terzo aveva già difficoltà respiratorie. Il passeur è stato pedinato in tutti i suoi spostamenti e una pattuglia ha fermato l’auto vicino al valico autostradale con la Francia. Sembra che ciascuno degli stranieri avesse pagato cento euro per attraversare il confine. Tariffa raddoppiata rispetto ai cinquanta euro di qualche mese fa forse a causa del maggior rischio dovuto al potenziamento dei controlli alla frontiera. Negli ultimi giorni, gli stessi agenti hanno arrestato anche altri 3 passeur: un comoriano e un malese che tentavano di far espatriare tre donne di nazionalità nigeriana, alle quali avevano chiesto cento euro; un comoriano fermato mentre faceva salire su un treno diretto a Cannes cinque suoi connazionali in possesso di documenti autentici francesi ma appartenenti a persone diverse. La polizia sospetta la presenza di un’organizzazione comoriana dietro questi continui tentativi di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. (ANSA).
