Giappone: ex marine Usa colpevole di omicidio a Okinawa

(ANSA) – TOKYO, 20 MAG – Un ex marine statunitense è stato arrestato a Okinawa, in Giappone, dopo aver ammesso di aver strangolato una donna e averne occultato il cadavere. L’isola a sud dell’arcipelago che ospita i tre quarti del personale militare statunitense, è da tempo teatro di manifestazioni e proteste della popolazione locale, che chiede la ricollocazione della base a causa dei frequenti incidenti che riguardano le attività dei militari e l’impatto ambientale sul territorio. L’uomo in stato di fermo si chiama Kenneth Franklin Shinzato ed è un 32enne che lavora come consulente elettronico nella base di Kadena, sposato e padre di una figlia. Secondo la ricostruzione l’uomo ha strangolato la ventenne Rina Shimabukuro, e poi ha abbandonato il cadavere in un bosco. La polizia ha trovato macchie di sangue della ragazza nell’auto dell’ex militare e anche le prove del Dna confermano l’identità. L’arresto di Shinzato ha provocato la rabbia dei cittadini dell’isola, 200 dei quali si sono riuniti per protesta fuori dal quartier generale