Imputato ‘in stato catatonico’, annullata condanna a 14 anni

(ANSA) – TORINO, 20 MAG – Improcessabile perché in stato catatonico. Con questa motivazione la Corte d’appello di Torino ha annullato la condanna a 14 anni di reclusione inflitta in primo grado a un nomade sinto di 37 anni arrestato nel gennaio 2015 dalla polizia per 26 rapine a distributori di carburante. Gli atti sono stati trasferiti all’ufficio gip in modo che l’iter processuale possa riprendere dall’inizio. Secondo i giudici della Corte d’appello la condanna era stata illegittima perché l’imputato non era in condizione di essere processato e lo aveva comprovato producendo certificati, mentre dall’altra parte non erano stati fatti accertamenti che provassero che potesse prendere parte al processo. (ANSA).