(ANSA) – AOSTA, 21 MAG – Disoccupati disperati assunti come autisti anche per un euro l’ora e ospitati in tuguri: con queste accuse la procura di Aosta ha indagato per estorsione in concorso continuata e aggravata i due titolari di una ditta di autotrasporti aostana, la cooperativa Genesy. Secondo le indagini della Squadra mobile, approfittando dello stato di bisogno, reclutavano autisti senza contratto, sottopagandoli e, in alcuni casi, senza un compenso. Tra gli sfruttati anche dei valdostani. “Approfittando del loro grave stato di bisogno, venivano costantemente minacciati per accettare queste condizioni”, spiega la polizia. Nei locali della ditta c’era un soppalco dove erano ospitati in condizioni igieniche precarie. Inoltre la ditta impiegava mezzi non a norma riuscendo a essere più competitiva sul mercato così da ottenere incarichi anche da grandi magazzini e prestigiosi ristoranti. Dopo il blitz a gennaio la ditta non è più operativa. La pm Eugenia Menichetti, ha chiesto il rinvio a giudizio di entrambi i titolari. (ANSA).
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