‘Arancia meccanica’ a Olbia, notte di terrore per 4 donne

(ANSA) – OLBIA, 26 MAG – Cinque olbiesi sono finiti agli arresti domiciliari con l’accusa di violenza sessuale, tentato omicidio, sequestro di persona perpetrati nei confronti di quattro donne, tra cui una minorenne e due disabili. Gli agenti del Commissariato di Polizia hanno eseguito oggi le ordinanze emesse dalla Procura di Tempio Pausania nei confronti di cinque trentenni: definiti insospettabili, secondo gli inquirenti sarebbero gli autori di un’aggressione stile “Arancia Meccanica” avvenuta nella notte tra il 24 e 25 aprile in una casa alla periferia di Olbia. Il commando, composto dai cinque uomini incappucciati e armati, è entrato con la forza in casa di un’anziana che vive con le due figlie disabili e la nipote di 16 anni. I malviventi hanno danneggiato gli arredi poi hanno molestato le donne e si sono accaniti su una delle disabili, costretta a dormire attaccata a una bombola d’ossigeno. L’aggressione sarebbe stata organizzata da un parente di uno degli arrestati per costringere le donne a liberare la casa in affitto.