(ANSA) – MILANO, 30 MAG – “Un mio parente è su un barcone che sta affondando durante la traversata tra il Belgio e la Gran Bretagna, aiutatelo…”. E’ l’insolita richiesta di un albanese residente a Baranzate (Milano) che nella notte tra sabato e domenica ha chiamato la questura di Milano per salvare un parente dal naufragio del suo barcone nel mare del Nord. La telefonata è arrivata alle 2, e alle 4, grazie alle comunicazione con l’Interpol, la capitaneria e l’ufficiale di collegamento a Londra, il barcone è stato individuato e le 20 persone a bordo sono state salvate. Oltre all’albanese, infatti, molti altri parenti dei naufraghi in giro per il mondo hanno chiamato le proprie autorità di riferimento per chiedere aiuto.
