Usa: squalo le aveva divorato braccio, surfista arriva terza

(ANSA) – NEW YORK, 31 MAG – Uno squalo le ha divorato un braccio quando aveva 13 anni, ma non per questo Bethany Hamilton si è arresa. La campionessa di surf, oggi 26enne, ha dimostrato tutta la sua grinta gareggiando con le grandi e arrivando terza nella tappa del circuito della Surf League alle Fiji. Il suo ritorno allo sport dopo l’attacco dello squalo tigre nel 2003, in cui perse l’arto sinistro, è diventato fonte di ispirazione per tanti giovani. Bethany era una giovane dilettante all’epoca dell’incidente a Kauai, nelle isole Hawaii: il padre di una sua amica con una maglietta e il laccio della tavola da surf riuscì a fermare l’emorragia, probabilmente salvandole la vita. La giovane perse il 60% del sangue e il braccio sinistro poco sotto la spalla, ma dopo circa un mese tornò in mare. La sua storia aveva già ispirato un libro, un documentario e, nel 2011, il lungometraggio ‘Soul Surfer’, con Anna Sophia Robb nei panni di Bethany, Dennis Quaid e Helen Hunt in quelli dei genitori. Nessuno, però, pensava che arrivasse al risultato ottenuto alle Fiji, dove ha battuto la numero uno del mondo Tyler Wright nel secondo turno e la sei volte campione del mondo Stephanie Gilmore nel terzo turno.(ANSA)