Calcio: frode fiscale, procura chiede assoluzione Messi

(ANSA) – MADRID, 3 GIU – La procura di Barcellona ha chiesto l’assoluzione di Lionel Messi al processo che lo vede imputato per presunta frode fiscale con il padre Jorge. Il procuratore Raquel Amado, in chiusura del procedimento, ha detto che il giocatore “deve essere assolto”. La star argentina del Barcellona è accusato con il padre, suo manager e amministratore dei suoi beni, di una presunta frode fiscale per 4,1 milioni di euro sui diritti di immagine fra il 2207 e il 2009. Ieri Messi ha spiegato al tribunale di avere firmato le carte che gli sottoponeva il padre: “se lui mi dice di firmare, io mi fido”. Diversi testimoni hanno confermato che il giocatore non era al corrente delle operazioni finanziarie organizzate dal padre. La procura di Barcellona si era pronunciata inizialmente contro il rinvio a giudizio del giocatore. Ma l’avvocatura dello stato di Madrid si era opposta, chiedendo per padre e figlio una condanna a 22 mesi. La sentenza dovrebbe essere resa nota la settimana prossima.