Bangladesh: ucciso un sacerdote indù

(ANSA) – DACCA, 7 GIU – Un sacerdote indù è stato ucciso all’arma bianca nel Bangladesh nord-occidentale, ennesimo omicidio di una persona straniera o appartenente alle minoranze religiose. Alcune ore dopo gli integralisti islamici dell’Isis hanno rivendicato l’assassinio. Il religioso, Anando Gopal Ganguly di 69 anni, è stato colpito alla testa e poi sgozzato nel distretto di Jhenaidah da tre uomini. Il vice sovrintendente della polizia locale ha detto che gli assassini, arrivati e fuggiti in motocicletta, hanno intercettato la vittima mentre da casa, verso le 9:30, stava andando al tempio in bicicletta. In gennaio è stato sgozzato nello stesso modo Samir Ali, medico omeopatico che si era convertito al cristianesimo e l’omicidio è stato rivendicato dall’Isis. Il sacerdote indù è il terzo ucciso ‘eccellente’ in Bangladesh dopo quello della moglie di un ispettore antiterrorismo di Chittagong e di un commerciante cristiano a Natore. Il 28 settembre 2015 a Dacca era stato ucciso il cooperante italiano Cesare Tavella.