Lavoro minorile: aumenta tra bambini rifugiati siriani

(ANSA) – ROMA, 9 GIU – Il lavoro minorile tra i rifugiati siriani ha raggiunto dimensioni allarmanti. Terre des Hommes ha verificato sul campo l’aumento vertiginoso dei casi di bambini costretti a lavorare, come riporta nel suo nuovo report “We Struggle to Survive” presentato in occasione della Giornata Mondiale contro il lavoro minorile che si celebra il 12 giugno. “Le disperate condizioni di vita dei siriani dopo cinque anni di conflitto -spiega il presidente Raffaele Salinari – spingono sempre più minori ad accettare qualsiasi lavoro, anche quelli più pesanti o pericolosi. Sebbene non siano disponibili dati ufficiali, abbiamo riscontrato che tra le famiglie rifugiate il ricorso al lavoro dei bambini sta diventando la risposta più comune alla drammatica mancanza di risorse economiche. Chiediamo quindi ai governi che ospitano i rifugiati e alle agenzie umanitarie di adottare immediatamente meccanismi di protezione dei bambini e di prevenzione del loro sfruttamento che tengano conto della complessità del fenomeno”.