L’appello al governo italiano dell’on. Fabio Porta sul dramma venezuelano

CARACAS (VENEZUELA), 06/06/2016.- Miembros de la Policía Municipal de Chacao y de la División contra Homicidios del Cuerpo de Investigaciones Científicas Penales y Criminalísticas (CICPC) resguardan hoy, lunes 6 de junio de 2016, la residencia donde se encontró el cuerpo sin vida de Mauro Monciatti, funcionario del consulado de Italia en Caracas (Venezuela). EFE/MIGUEL GUTIÉRREZ
CARACAS (VENEZUELA), 06/06/2016.- Miembros de la Policía Municipal de Chacao y de la División contra Homicidios del Cuerpo de Investigaciones Científicas Penales y Criminalísticas (CICPC) resguardan hoy, lunes 6 de junio de 2016, la residencia donde se encontró el cuerpo sin vida de Mauro Monciatti, funcionario del consulado de Italia en Caracas (Venezuela). EFE/MIGUEL GUTIÉRREZ
CARACAS (VENEZUELA), 06/06/2016.- Miembros de la Policía Municipal de Chacao y de la División contra Homicidios del Cuerpo de Investigaciones Científicas Penales y Criminalísticas (CICPC) resguardan hoy, lunes 6 de junio de 2016, la residencia donde se encontró el cuerpo sin vida de Mauro Monciatti, funcionario del consulado de Italia en Caracas (Venezuela). EFE/MIGUEL GUTIÉRREZ

ROMA – Intervenendo nel corso della prima seduta della Camera dei Deputati dopo le elezioni amministrative, il deputato Fabio Porta, presidente del Comitato Italiani nel mondo e promozione del sistema Paese, ha ricordato Mauro Monciatti, il funzionario del Consolato d’Italia assassinato nella sua abitazione a Caracas.

Ieri ci è giunta dal Venezuela una nuova, drammatica notizia – ha detto Porta -. Un nostro concittadino, un servitore dello Stato, Mauro Monciatti, addetto contabile del Consolato italiano a Caracas, è stato brutalmente assassinato sull’uscio della sua abitazione.

Non è purtroppo la prima vittima italiana della perdurante e crescente ondata di violenza che ormai ha invaso il Paese sudamericano unitamente all’aggravarsi della crisi economica sociale, politica e istituzionale.

Mentre voglio trasmettere alla famiglia di questo nostro concittadino il mio sentimento di dolore e le condoglianze mie e del gruppo del Partito Democratico (e credo dell’intero Parlamento italiano) voglio chiedere ancora una volta e da questa tribuna al governo di rispondere tempestivamente alla pressante richiesta che ci arriva da quel Paese e in particolare dai nostri connazionali.

Servono medicine (e lo abbiamo già chiesto al Ministero degli Esteri); serve una soluzione definitiva al problema del pagamento delle pensioni italiane (e lo abbiamo chiesto ai Ministri del Lavoro e dell’Economia).

Non giriamoci dell’altra parte – ha concluso il deputato eletto nella riparizione dell’America Meridionale – rispetto ad un dramma che ci riguarda da vicino e che ha bisogno di risposte chiare e urgenti da parte dell’Italia.