Cassazione:’veneti ubriaconi’ dirlo non è reato

(ANSA) – ROMA, 9 GIU – Confermata dalla Cassazione l’archiviazione della denuncia presentata da quattro abitanti del Veneto, “nativi” della regione, che si si erano offesi per aver sentito Oliviero Toscani – intervistato nel 2015 alla radio da ‘La Zanzara’ – affermare che “i veneti sono un popolo di ubriaconi, alcolizzati atavici, i nonni, i padri, le madri: poveretti i veneti, non è colpa loro se uno nasce in quel posto, è un destino. Basta sentire l’accento veneto: è da ubriachi, da alcolizzati, da ‘ombretta’, da vino”. Ad avviso della Cassazione, “Toscani, nel definire i ‘veneti ubriaconi e alcolizzati’ ha fatto affermazioni del tutto generiche, indubbiamente caratterizzate da preconcetti e luoghi comuni” ma prive di riferimento a persone specifiche. Escluso anche che il luogo comune sui veneti che alzano il gomito sia connotato da discriminazione etnica.