Papa: cibo, dono per tutti, diventa privilegio alcuni

(ANSA) – CITTA’ DEL VATICANO, 13 GIU – “La terra, maltrattata e sfruttata, in molte parti del mondo continua a darci i suoi frutti, continua a offrirci il meglio di sé stessa; i volti affamati ci ricordano che abbiamo stravolto i suoi fini. Un dono, che ha finalità universale, lo abbiamo reso un privilegio di pochi. Abbiamo fatto dei frutti della terra – dono per l’umanità – commodities di alcuni, generando in questo modo esclusione”. Lo ha detto il Papa al Pam. Inoltre il Pontefice ha denunciato un “paradossale fenomeno: mentre gli aiuti e i piani di sviluppo (particolarmente in zone di conflitto, ndr) sono ostacolati da intricate e incomprensibili decisioni politiche, da forvianti visioni ideologiche o da insormontabili barriere doganali, le armi no; non importa la loro provenienza, circolano con una spavalda e quasi assoluta libertà in tante parti del mondo”. “Perciò urge de-burocratizzare tutto quanto impedisce che piani di aiuti umanitari realizzino gli obiettivi”.