Renzi a Putin, rinnovo sanzioni Ue a Russia non è automatico

(ANSA) – SAN PIETROBURGO, 17 GIU – “Noi abbiamo bisogno di considerare che le parole ‘Guerra Fredda’ non possano stare nel vocabolario del XXI secolo, sono fuori dalla storia e dalla realtà prima che ingiuste è inutili. Ue e Russia tornino ad essere ottimi vicini di casa”. Così Matteo Renzi replica, al business forum di San Pietroburgo, a Vladimir Putin, riaffermando che l’accordo di Minsk sull’Ucraina “deve essere implementato nel futuro”. Putin e la Nato aveva detto che “se la Nato continua a dover avere un nemico per giustificare la sua esistenza, non posso escludere che ci si arrivi”. Quanto alle sanzioni alla Russia, Renzi ha detto che esse “non si rinnovano in modo automatico” ma che “il punto chiave è che o c’è un dibattito politico dentro il Consiglio su quello che sta avvenendo o le sanzioni e le contro-sanzioni diventano ordinaria amministrazione. Noi anche nella prossima riunione degli ambasciatori a Bruxelles chiederemo che di sanzioni si discuta in Consiglio” e si possa fare il punto sull’attuazione di Minsk”.