Euro 2016:Islanda tra festa e sogno ‘battiamo Ungheria’

(ANSA) – ROMA, 17 GIU – Battere l’Ungheria per continuare a sognare e stupire. Parole e ambizioni griffate Islanda, la Nazionale sbarcata dalla lontana terra dei ghiacci e dei geyser fino in Francia per giocare il suo primo Europeo di calcio della storia. Un esordio diventato già una favola grazie al bel pareggio 1-1 arrivato contro il Portogallo del grande Cristiano Ronaldo, risultato meritato che ha messo in evidenza una squadra molto affiatata, in cui molti giocatori si conoscono fin dai tempi dell’Under 21. L’Islanda, che oggi celebra l’indipendenza dalla Danimarca ottenuta il 17 giugno 1944 e vuole naturalmente continuare a far festa, non può contare su grandi campioni come Ronaldo, Messi o Bale, ma ha alcuni giocatori di qualità come Gylfi Sigurdsson e una mentalità di ferro. “Eravamo pronti a dare il 100% dal primo all’ultimo minuto – spiega l’ex giocatore di Pescara e Sampdoria Birkir Bjarnason, autore del gol dell’1-1 contro CR7 e compagni – In questo senso, l’esperienza con l’Under 21 è stata preziosa”.