Euro 2016: Spagna, puntare al primo posto per evitare l’Italia

Spanish player Gerard Pique during a press conference on June 20, 2016 in Bordeaux, France.
Spanish player Gerard Pique during a press conference on June 20, 2016 in Bordeaux, France.
Spanish player Gerard Pique during a press conference on June 20, 2016 in Bordeaux, France.

ROMA. – L’ultimo a segnare alla Spagna in una fase finale dell’Europeo fu l’azzurro Totò Di Natale nella partita d’esordio ad Euro 2012: da lì sette partite (689 minuti) senza subire gol per la nazionale di Del Bosque che contro la Croazia vuole assicurarsi il primo posto nel girone (basta un pari) per evitare l’incrocio con l’Italia di Conte, considerata comunque un avversario scomodo dal ct spagnolo, e affrontare una delle terze ripescate.

Il possesso palla certo, quel tiki taka ormai marchio di fabbrica del calcio spagnolo, le invenzioni di Iniesta, i gol dello juventino Morata, ma tra i punti di forza delle ‘furie rosse’ c’è soprattutto una difesa, troppo spesso sottovalutata, che ha contribuito alla vittoria degli ultimi due europei, con in mezzo la gioia Mondiale.

Per trovare una sconfitta della Spagna nella fase finale del torneo continentale bisogna risalire al 2004, quando fu il Portogallo del giovane Ronaldo ad eliminare la nazionale capitanata da Raul: con l’ultima vittoria contro la Turchia per 3-0 sono ora 14 le partite senza ko.

Un reparto, quello difensivo, spesso decisivo anche per i gol dei due centrali, Sergio Ramos e

Spanish player Gerard Pique during a press conference on June 20, 2016 in Bordeaux, France.
Spanish player Gerard Pique during a press conference on June 20, 2016 in Bordeaux, France.
. Lo sa bene anche Del Bosque che contro la Croazia vuole confermare il primo posto nel gruppo D, evitando così l’Italia negli ottavi, e per questo sembra intenzionato a schierare l’11 titolare:

”La difesa sta facendo benissimo – ha ammesso nella conferenza pre-partita – E questo ci permette di avere più continuità anche nel gioco offensivo. Cercherò di mettere i migliori undici per vincere la partita. Far riposare qualcuno potrebbe essere controproducente”.

Una vigilia in casa Spagna ‘avvelenata’ dalle dichiarazioni di Pedrito, deluso per aver giocato appena 8′ in questo Europeo, che non esclude di lasciare la nazionale: ”Avevo altre prospettive quando sono arrivato qui e attualmente non sta andando come pensavo – ha tuonato l’attaccante –

Non è facile andare avanti così e se non vedo continuità non vale la pena restare in questo gruppo. Pensavo di giocare di più perchè sono arrivato agli Europei molto bene. Bisogna saper riconoscere quando rimanere e quando andare via. Se dovrò lasciare il passo ad altri, lo farò”.

Dichiarazioni che hanno colto di sorpresa il ct Del Bosque. ”Sono stato preso alla sprovvista – ha spiegato – Ho parlato con lui, ha chiesto scusa a me e mi ha detto che non voleva litigare con nessuno. Le sue parole però non cambiano nulla. Questa è una famiglia, ma è chiaro che ci sono 12 ragazzi che non giocano e questo può creare problemi”.