(ANSA) – ROMA, 22 GIU – Ispettori della Iaaf si sono presentati al Quirinale per effettuare un controllo antidoping a sorpresa sulla marciatrice Elisa Rigaudo, mentre nei giardini si svolgeva la cerimonia della consegne del Tricolore ai portabandiera azzurri per i Giochi di Rio. Lo apprende l’Ansa in ambienti dell’atletica. Gli ispettori, tuttavia, non sono stati ammessi nel palazzo e il controllo, un test su sangue e urine, è stato rinviato al momento in cui l’atleta, bronzo a Pechino nella 20 km di marcia, avrebbe raggiunto con tutti gli altri azzurri la Casa delle Armi, al Foro Italico, per una serie d’impegni promozionali del Coni che si protrarranno fino al pomeriggio. Gli emissari della Federazione internazionale si sono mossi in base ai “whereabouts” (le indicazioni che gli atleti devono lasciare per essere sempre reperibili per possibili controlli a sorpresa) della Rigaudo che, nella fascia tra le 9 e le 12, aveva indicato che si sarebbe trovata al Quirinale per la cerimonia ufficiale.
