Sardegna Pride, in migliaia in corteo a Cagliari

(ANSA) – CAGLIARI, 25 GIU – “Contro omofobi e omofobe, noi siamo qui e continueremo a ballare”. Un grido di battaglia, ma più che altro un inno alla gioia, lanciato da uno dei cinque camion-carri del Sardegna Pride, la sfilata sarda dei diritti di gay, lesbiche, bisessuali e di tutto il mondo Lgbtq, alla quale hanno partecipato anche i sindaci di Cagliari e Assemini, Massimo Zedda e Mario Puddu. Una festa colorata a cominciare dalla maxi bandiera arcobaleno stesa dal tetto del Teatro Lirico, luogo di partenza di un percorso che ha attraversato le principali strade del capoluogo. Poi la lunga notte di balli in un locale in riva al mare al Poetto. Una festa di allegria, ma anche di lotta con tanto di documento ufficiale di richieste. Perché la legge sulle unioni civili – è stato detto – è una vittoria, ma incompleta. Comunque un passo avanti. Dal matrimonio egualitario alla riforma delle adozioni con “gli stessi diritti per tutte le bambine e i bambini, a prescindere dall’orientamento sessuale e dal tipo di legame dei genitori”.