Iran: Khamenei attacca Bahrein per trattamento leader sciita

(ANSA) – TEHERAN, 25 GIU – La Guida Suprema del’Iran, ayatollah Ali Khamenei, ha accusato il governo sunnita del Bahrein di “lampante stoltezza e follia” per aver revocato la cittadinanza a un importante religioso sciita, Isa Qassim. Nei giorni scorsi le autorità del Bahrein avevano tolto la nazionalità allo sheikh Qassim accusandolo di fomentare il settarismo e di formare gruppi che “seguono ideologie religiose straniere e entità politiche”, con un apparente riferimento all’Iran sciita. La decisione ha innescato manifestazioni di protesta da parte dei sostenitori dello sheikh Qassim e la collera degli sciiti nella regione. Il “perseverante e competente” Qassim, ha affermato Khamenei, è un moderato che opera per “prevenire le tattiche estremiste” e ora “nessun ostacolo può impedire a questi giovani entusiasti di sollevarsi”. Nel 2011, il Bahrein ha represso duramente le manifestazioni contro la monarchia sunnita, ispirate dalla cosiddetta ‘Primavera araba’ e sostenute dalla maggioranza sciita.