Usa 2016: attacco Bengasi, ‘Hillary ignorò rischi’

(ANSA) – NEW YORK, 28 GIU – Hillary Clinton avrebbe dovuto realizzare i rischi alla vigilia dell’attacco al consolato Usa di Bengasi che l’11 settembre 2012 portò alla morte dell’ambasciatore Chris Stevens e di altri tre americani. E’ l’accusa contenuta in un rapporto diffuso dai deputati repubblicani che, a cinque mesi dalle elezioni, tornano ad attaccare l’ex segretario di stato e candidata alla Casa Bianca per una delle pagine più controverse degli ultimi anni. Nel rapporto – di cui la Cnn anticipa una parte dei contenuti – si dipinge un quadro che viene definito “la tempesta perfetta”, con un mix di cause che resero possibile l’attacco al consolato Usa: dall’inerzia burocratica al rapido peggioramento della sicurezza in Libia, passando per l’inadeguatezza delle risorse nei mesi precedenti il sanguinoso episodio.