Appalti truccati in Sardegna: sequestro beni 10 milioni

(ANSA) – ORISTANO, 2 LUG – La Guardia di Finanza ha concluso le operazioni di sequestro del patrimonio di Salvatore Pinna, l’ingegnere di Desulo (Nuoro) in carcere a Sassari, ritenuto il capo dell’organizzazione che gestiva gli appalti truccati in Sardegna. Il sequestro riguarda beni mobili e immobili per un valore di circa 10 milioni di euro, considerati provento delle attività illecite legate all’assegnazione di incarichi professionali e appalti da parte di amministrazioni pubbliche. In particolare sono stati sequestrati conti correnti, conti di deposito, auto, moto, quote societarie, fabbricati e terreni di proprietà personale e di varie società riconducibili a Pinna. Sotto sequestro anche beni che l’uomo deteneva in leasing, un appartamento e un immobile a uso ufficio denominato Torre Arancione a Cagliari. Il provvedimento anticipa l’udienza del Tribunale di Oristano che lunedì prossimo dovrà decidere sulla confisca dei beni appena sottoposti a sequestro.