Arresti Gdf: Alfano, uso politico scarti inchiesta

(ANSA) – ROMA, 5 LUG – “Siamo di fronte al ri-uso politico degli scarti di un’inchiesta giudiziaria. Ciò che i magistrati hanno studiato, ritenendolo non idoneo a coinvolgermi in alcun modo, viene usato per fini esclusivamente politici. Le intercettazioni non riguardano me, bensì terze e quarte persone che parlano di me. Persone, peraltro, che non vedo e non sento da anni”. Così il ministro dell’Interno, Angelino Alfano, sulle carte dell’inchiesta della Procura di Roma per corruzione e riciclaggio, dalle quali emerge il suo nome. In particolare, nelle intercettazioni, uno degli indagati, Giuseppe Pizza, sostiene di aver facilitato, grazie ad i suoi rapporti con l’ex amministratore di POste Italiane, Massimo Sarmi, l’assunzione del fratello del ministro in una società del Gruppo Poste.