(ANSA) – SAN PAOLO, 5 LUG – Ad un mese dalla cerimonia inaugurale di Rio, gli impianti sono praticamente tutti pronti ma, alla luce della crisi economica e dei recenti episodi di violenza in citta’, il presidente del Comitato organizzatore ammette che difficilmente Rio sarebbe scelta per ospitare i Giochi nelle condizioni attuali. Carlos Arthur Nuzman prende le distanze dalle responsabilità dei governi locale e statale ma non se la sente di escludere che l’organizzazione farà a meno di fondi pubblici. La previsione di spesa dei Giochi era di 7 miliardi di reais (poco meno di due miliardi di euro) e gli organizzatori avevano garantito che sarebbero stati coperti da sponsor, da diritti tv e vendita dei biglietti. Al momento, invece, il Comitato organizzatore ha chiesto e ottenuto dal governo federale di far fronte almeno alle spese dei generatori di energia (136 milioni di euro). La sfida ora e’ chiudere le Olimpiadi senza lasciare debiti, che per legge ricadrebbero sulle casse comunali e dello stato di Rio.
