Scuola: accordo “chiamata diretta” prof

(ANSA) – ROMA, 7 LUG – Con l’accordo che cambia le modalità di assegnazione dei docenti alla loro sede di servizio, siglato da Miur e sindacati di categoria, gli insegnanti di ruolo, quindi personale assunto a tempo indeterminato, non arriveranno più a scuola in base ad anzianità e punteggi. Ma saranno le scuole stesse, sulla base di precisi criteri improntati alla massima trasparenza, ad individuare, fra i docenti presenti nel loro ambito territoriale, quelli più adatti, per profilo professionale, al loro progetto formativo. Si tratta, spiega il Miur, di “una delle novità previste dalla Buona Scuola per valorizzare l’autonomia scolastica”. Sciolto così uno dei “nodi” della legge sulla “buona scuola”. “È importante – ha detto il sottosegretario all’Istruzione Davide Faraone – che si riesca a costruire un dialogo su queste novità. Devo dare atto ai sindacati di aver avuto uno spirito costruttivo. Con l’accordo siglato abbiamo dato una svolta epocale alla scuola e abbiamo dimostrato che è possibile trovare un’intesa”.