Medico ucciso Kenya, famiglia in videoconferenza al processo

(ANSA) – CAMPOBASSO, 9 LUG – I giudici africani che stanno portando avanti il processo per l’uccisione di Rita Fossaceca, medico italiano assassinato in Kenya il 28 novembre, hanno accolto la richiesta del pm di acquisire in videoconferenza dall’Italia la testimonianza dei familiari della dottoressa e delle infermiere che erano con lei la sera dell’aggressione mortale. La donna fu assassinata con un colpo di pistola sotto gli occhi dei suoi anziani genitori, dello zio sacerdote e delle due infermiere partite con lei da Novara, la città dove lavorava da anni, per prendersi cura dei bambini di un orfanotrofio nel villaggio di Mijomboni. Tutti saranno ascoltati in collegamento da Roma. Si tratta di persone che hanno subito gravissime conseguenze: un commando composto da 5 o 6 persone fece irruzione nella casa che ospitava gli italiani a Watamu, uccise la dottoressa, picchiò e torturò gli altri con i machete. Solo due gli imputati. Sull’accaduto è aperto un fascicolo contro ignoti a Roma, affidato al pm Colaiocco, lo stesso di Regeni.