Calcio: Inzaghi, contento ma ora dobbiamo tornare in Europa

(ANSA) – ROMA, 9 LUG – “È successo tutto all’improvviso, finito il campionato pensavo di rimanere. Poi la società mi ha comunicato che avrebbe cambiato ed ero stato informato della possibilità di andare a Salerno. Ma quand’era tutto fatto, a Roma sono iniziati i problemi, così mi è stato chiesto di aspettare. E non aspettavo un club qualsiasi, ma la Lazio: la squadra in cui sono cresciuto e di cui sono tifoso”. Simone Inzaghi ricostruisce così la “gestazione” della sua nuova avventura sulla panchina della Lazio dopo la rottura fra il club e Marcelo Bielsa. “Se mi hanno richiamato – continua il tecnico – è perché contano su di me. Conosco il lavoro che mi aspetta, conosco i ragazzi. La società mi aiuterà in questo discorso. Ho iniziato stamattina con tante motivazioni, potremo toglierci delle soddisfazioni. Gli obiettivi? La Lazio deve tornare nelle coppe europee, perché una squadra così non può arrivare ottava: è solo una piccolissima consolazione aver evitato i preliminari di Coppa Italia. Sul mercato dovremo rinforzare la rosa”.