Sud Sudan: fonti, quasi 200 morti in due giorni

(ANSA) – JUBA, 10 LUG – Continua a crescere il bilancio delle vittime a Juba, la capitale del Sud Sudan, in seguito agli scontri tra le forze fedeli al presidente Salva Kiir e quelle che appoggiano il primo vice presidente Riek Machar: agli oltre 110 morti di ieri (almeno 150, secondo alcune fonti), se ne aggiungono fino a 60 oggi mentre proseguono i violenti combattimenti nei pressi delle caserme della città e vicino ad una base dell’Onu. “Le condizioni sono veramente brutte. Da questa parte abbiamo molte vittime, penso circa 50 o 60 oltre a quelle di ieri”, ha detto oggi il capo della sicurezza di una clinica nella base Onu, Budbud Chol. “Abbiamo vittime civili. Granate con propulsione a razzo hanno colpito la base ferendo otto persone”, ha proseguito, spiegando che almeno una persona é morta nella base.