Lega: Umberto Bossi, io lontano da affari economici partito

(ANSA) – MILANO, 11 LUG – “Poiché la politica è la cosa di cui mi occupo, sono sempre stato lontano dagli affari economici del partito e non ho mai interferito con le decisioni dell’ amministrazione”. E’ un passaggio delle dichiarazioni spontanee di Umberto Bossi lette oggi da uno dei suoi difensori nell’aula del processo in cui è imputato, con il figlio Renzo e l’ex tesoriere Francesco Belsito, per appropriazione indebita per le presunte spese personali con i fondi della Lega. Le dichiarazioni sono state lette dall’avvocato Matteo Brigandì in quanto il fondatore della Lega, seduto al suo fianco in prima fila, per motivi di salute fa fatica a parlare. “Escludo di aver mai chiesto soldi a Belsito perché non ne avevo motivo. Non ricevevo alcuna indennità, semmai, come tutti gli altri eletti, davo un contributo al partito”: così si è difeso invece Renzo Bossi, il ‘Trota’. Nel rispondere riguardo alla presunta laurea ‘comprata’ all’università privata Kristal di Tirana, Renzo ha detto: “Escludo di aver mai fatto l’Università”.