Spalletti, con la Juve sarà durissima ma noi ci proviamo

ANSA/ALESSANDRO DI MEO
Roma's coach Luciano Spalletti (L) and Roma's captain Francesco Totti during the Italian Serie A soccer match AS Roma vs Bologna FC at Olimpico stadium in Rome, Italy, 11 April 2016.  ANSA/ALESSANDRO DI MEO
Roma’s coach Luciano Spalletti (L) and Roma’s captain Francesco Totti during the Italian Serie A soccer match AS Roma vs Bologna FC at Olimpico stadium in Rome, Italy, 11 April 2016.
ANSA/ALESSANDRO DI MEO

CARACAS. – Luciano Spalletti indica alla Roma la strada da seguire per tagliare quei traguardi solo intravisti nelle ultime stagioni, evitando però accuratamente di scommette sul ritiro a fine anno di Totti. “Sarà il campionato a decidere se deve smettere. Pallotta può dire quello che vuole, il mio pensiero è che a decidere sarà il suo comportamento dentro le partite – spiega l’allenatore giallorosso alla vigilia della prima amichevole in ritiro contro il Pinzolo -. Il risultato dell’anno scorso dimostra che l’ho gestito nella maniera corretta, ora si vedrà come fare”.

“La verità è che Totti deve poter smettere quando gli pare e giocare se lo merita. A lui non regalerò niente, così come è sicuro che non gli toglierò niente. Per me comunque non smette, e non sono d’accordo con chi ha cominciato a scrivere che è il suo ultimo anno. Voi – attacca Spalletti rivolgendosi ai giornalisti – avete cominciato questa manfrina per distruggerlo psicologicamente. Mi avete fatto un culo così, addossandomi la responsabilità di Totti, ma io non lo dico neanche ora che questo sarà il suo ultimo anno. Siete voi che lo volte far smettere”.

Dal futuro di Totti a quello di Spalletti, il passo è breve. Esattamente come il capitano, anche il tecnico parte col contratto in scadenza. Ma con la convinzione di meritarsi sul campo il rinnovo: “Non ho nessun rinnovo automatico, non voglio stare comodo, voglio sentirmi acceso. Lo dirà l’annata in corso se resterò, in base a come lavorerò. Voglio che i giocatori sappiano che io mi gioco la prossima stagione. Io voglio rimanere alla Roma quindi voglio fare bene per restare”.

“La Juve è stata brava a riuscire a portare a casa un giocatore così importante come Pjanic, che ha qualità di scelta, di pensiero, e un gran piede. Se lo godrà sicuramente. Il nostro obiettivo però è confrontarci ad armi pari con tutte le migliori, tentare di dare battaglia a tutte di volta in volta. Noi vogliamo provare a vincere con la Juve, non ci sono scusanti. Dobbiamo fare il massimo e puntare al massimo”.

Lascia un commento