Nizza: coppia sarda scampata a strage

(ANSA) – CAGLIARI, 15 LUG – Hanno visto la morte in faccia. Il camion della strage era a cinquanta metri da loro nella Promenade di Nizza. Ma Sergio Cavoli, militare della Finanza, 44 anni, originario di Palermo ma residente ad Assemini (Cagliari), da 25 anni in Sardegna, e la moglie Rosalia Italiano, originaria di Monastir (Cagliari), insegnante, si sono rifugiati nello sgabuzzino di un casinò per sfuggire alla morte. Sono sbarcati in serata all’aeroporto di Cagliari Elmas con il volo diretto da Nizza. Sani e salvi. E con le lacrime agli occhi hanno riabbracciato i figli, di cinque e otto anni. “Mia moglie – racconta Sergio all’ANSA – si è fatta male nella fuga. Ma per fortuna niente di grave. Il camion era a cinquanta metri da noi, sentivamo urla e spari. All’inizio pensavamo fosse un ubriaco che aveva perso il controllo del mezzo. Ma poi ho capito che c’era qualcosa di più. Nello sgabuzzino del casinò eravamo una decina di persone. Poi siamo andati sino al commissariato”.