Rabbia marito della cuneese dispersa, ‘non ci dicono nulla’

(ANSA) – TORINO, 17 LUG – E’ disperato Pietro Massardi, che da quasi 72 ore sta cercando, finora senza esito, la moglie Carla Gaveglio, 48 anni, negli ospedali di Nizza. La donna, residente a Piasco, nel Cuneese, continua a essere ‘dispersa’ anche se la figlia quattordicenne l’aveva vista mentre veniva soccorsa e caricata su un’ambulanza venerdì sera dopo la strage sulla Promenade des Anglais. La ragazza è ricoverata all’ospedale Pasteur, dove l’ha riabbracciata il padre. Su una parente di Carla Gaveglio è stato eseguito un test del dna allo scopo di confrontarlo con quello dei feriti e dei cadaveri non ancora identificati. “Mia figlia – dice Massardi – ha detto di avere visto Carla in stato semi-vigile. Non parlava e aveva problemi alle gambe e al bacino. Non abbiamo idea di dove sia stata portata. Non aveva documenti e il cellulare perché nell’attentato aveva perso la borsetta. Abbiamo dato le sue fotografie all’unità di crisi, ma finora non c’è stato alcun risultato”.