Doping: Cio ‘presunzione innocenza, decidano federazioni’

(ANSA) – ROMA, 19 LUG – “Presunzione di innocenza”: la cita l’Esecutivo Cio, riunitosi in teleconferenza per esaminare il rapporto Wada sul doping in Russia. Nella lunga nota finale è ribadito che è “la presunzione di innocenza” a dover essere ribaltata: la partecipazione di ogni atleta a Rio 2016 “dovrà perciò essere decisa dalla federazione internazionale di appartenenza in base alle proprie regole antidoping”. Il Cio ha perciò sollecitato la Wada a comunicare i nomi degli atleti coinvolti alla rispettive federazioni internazionali.