Regeni: Egitto, ‘incostituzionali’ richieste italiane

(ANSA) – IL CAIRO, 19 LUG – La commissione parlamentare trilaterale egiziana sul caso Regeni ha confermato il rifiuto a condividere una parte dei materiali dell’inchiesta con gli inquirenti italiani. Lo ha detto all’ANSA il deputato Tarek al Kholi, segretario della commissione Esteri della Camera egiziana, perché le richieste italiane sono “incostituzionali” secondo la legislazione egiziana. Si tratta dell’invio dei tabulati telefonici, dell’estradizione di tre persone in relazione al caso e dell’acquisizione delle immagini di alcune telecamere a circuito chiuso. Una fonte investigativa italiana ha però escluso richieste di estradizione aggiungendo che l’Egitto, diversamente da quanto riferisce il deputato, “ha già fornito una parte rilevante dei tabulati telefonici” richiesti dall’autorità giudiziaria di Roma. Una dichiarazione, in definitiva, quella del segretario della commissione Esteri della Camera egiziana – è stato fatto osservare – che “non aiuta la distensione dei rapporti tra Egitto e Italia”.