L’era Ventura è già iniziata

Il ct Ventura durante la conferenza stampa di presentazione (foto Franco Buttaro)
il nuovo Ct Giampiero Ventura con il giornalista Emilio Buttaro (foto Franco Buttaro)
il nuovo Ct Giampiero Ventura con il giornalista Emilio Buttaro (foto Franco Buttaro)

ROMA. – “Sono assolutamente felice di essere qui, ma soprattutto sono orgoglioso di essere stato scelto per rappresentare una delle Nazionali più importanti dal punto di vista calcistico. Ringrazio il Presidente Tavecchio ma ringrazio Antonio Conte che mi ha lasciato una squadra con delle conoscenze, con la cultura del lavoro, aspetti tutti fondamentali che mi hanno accompagnato nel percorso calcistico”. Sono le prime parole di Giampaolo Ventura da commissario tecnico della Nazionale.

“L’eredità di Conte – ha proseguito Ventura – mi consente di partire leggermente avvantaggiato perchè c’è pochissimo tempo per allenare la Nazionale, comunque c’è in me la consapevolezza che, attraverso l’organizzazione, la compattezza e la disponibilità si possono raggiungere risultati importanti e la nostra Nazionale li ha raggiunti in Francia, dove potevano essere anche importantissimi se non ci fossero stati i calci di rigore contro la Germania. Per toccare i grandi obiettivi c’è bisogno di tutti e abbiamo una gran voglia di essere e diventare protagonisti insieme alla squadra. C’è stato un grande riavvicinamento del popolo italiano alla maglia azzurra e questo va incentivato”.

Il nuovo Commissario Tecnico si è detto felice “perchè non ho più l’età per emozionarmi” ed anche consapevole dei tempi stretti richiesti a chi guida gli azzurri “per preparare la partita d’esordio con la Francia avremo soltanto tre giorni e la base di partenza sarà quella dell’Europeo con il 3-5-2 anche perchè non c’è tempo per cambiare”.

Capitolo singoli, ecco il Ventura-pensiero su Barzagli: “oggi come oggi, diventerebbe un giocatore capace di far comodo alla Nazionale”, poi Pellè: “un calciatore deve essere forte caratterialmente e psicologicamente ed avere la fame dentro, insomma la Cina è lontana, cercheremo di capire”.

Capitolo a parte per Mario Balotelli: “E’ come tutti gli altri nel momento in cui gioca e fa il professionista. Dal punto di vista tecnico è un giocatore importante, sul piano caratteriale può aver lasciato a desiderare ed è evidente che lui si trovi di fronte ad un bivio”.

Ma cosa significa per Ventura essere l’allenatore di tutti? “Mi fa piacere, è una cosa stimolante, quindi non vedo l’ora di iniziare ed è proprio così”. E sulla questione DIrettore Tecnico ha spiegato: “Marcello Lippi è un amico e credo che non sia colpa di nessuno se qui non c’è. Lungi da me l’idea di fare nomi per quel ruolo”.

Infine uno solgan per la sua nuova Nazionale: “Quella di Conte era umile e vorrei che continuasse ad essere umile, quella di Conte era determinata e vorrei che la mia fosse pure determinata ma per il nuovo corso ci aggiungerei anche eccitante. Ragazzi, non vedo l’ora di iniziare. Ho ancora negli occhi le partite della Nazionale agli Europei, ecco se riusciamo a fare un passo avanti, nessuno ci vieta di stupire”.

Il ct Ventura con il presidente Tavecchio (foto Franco Buttaro)
Il ct Ventura con il presidente Tavecchio (foto Franco Buttaro)

E sulla Nazionale eccitante il Presidente Federale Carlo Tavecchio ha aggiunto: “Lo ha detto lui ed avrà i suoi buoni motivi. Ventura è l’uomo giusto e farà di tutto per portare avanti il lavoro di Conte”.

Già dalle prossime settimane l’agenda del nuovo CT è fittissima: in programma una serie di incontri con i club di serie A per avviare un primo confronto con i tecnici in vista della stagione, oltre a non mancare alle prime gare delle Coppe internazionali ed alle amichevoli pre campionato per verificare le condizioni dei calciatori italiani impegnati.

C’è da conquistare un posto al Mondiale del 2018 in Russia, obiettivo tutt’altro che scontato visto il girone eliminatorio con la Spagna, avversaria principale per il primo posto, l’unico che garantisce l’acesso diretto alla fase finale.

L’esordio della Nazionale è in programma giovedì 1° settembre a Bari in occasione dell’amichevole con la Francia, un match che precederà di quattro giorni il primo impegno in Israele nelle qualificazioni a Russia 2018. L’era Ventura è già iniziata.

Emilio Buttaro