G8 Genova: ricordi opposti tra no global e sindacato polizia

(ANSA) – GENOVA, 20 LUG – Sono passati 15 anni dal G8 di Genova: e mentre in piazza Alimonda, dove Carlo Giuliani morì per un proiettile in pieno volto sparato dall’ex carabiniere Mario Placanica (la cui posizione venne archiviata), 300 persone ricordano la morte di Carlo e le violenze nella scuola Diaz e nella caserma di Bolzaneto, a due km di distanza il sindacato di polizia Coisp davanti a una trentina di persone ha tenuto un convegno al quale erano stati invitati Placanica e il vicepresidente del Senato Maurizio Gasparri, che non sono però intervenuti. Dal palco di piazza Alimonda alle 17,25 – ora della morte di Carlo – Giuliano Giuliani, padre dell’antagonista morto, ha denunciato che a 15 anni di distanza aspetta “ancora la verità. E’ stata pubblicata una foto in cui si vedono i carabinieri impugnare l’arma 7 secondi prima dello sparo che ha ucciso Carlo. Questo aiuta a ricostruire meglio i fatti. Sono stanco di sentire parole vergognose da chi vuole solo farsi pubblicità”, ha detto riferendosi al convegno del Coisp.