Doping: Cremlino, rammarico per il no ai ricorsi

(ANSA) – ROMA, 21 LUG – “Profondo rammarico” per la decisione del Tas di respingere il ricorso contro il bando da Rio 2016 nei confronti di 68 atleti russi è stato espresso dal portavoce di Putin, Dmitri Peskov. “Il tema della responsabilità collettiva – ha dichiarato – dal nostro punto di vista difficilmente può essere accettabile. Si tratta di atleti che si stavano preparando alle Olimpiadi che non hanno a che fare con il doping, i loro test venivano prelevati regolarmente dalle Agenzie antidoping straniere”. La decisione del Tas “è in qualche modo politicizzata e non ha basi giuridiche – ha rincarato la dose il ministro dello Sport Vitali Mutko – La Federazione mondiale (di atletica leggera, ndr) è completamente corrotta, tutto è cominciato con loro, le persone nominate nel primo rapporto della commissione indipendente continuano a lavorare”.