CARACAS – “Se il governo del presidente Maduro é realmente interessato al dialogo, lo dimostri con i fatti e liberi Leopoldo Lòpez”. Lo ha affermato il governatore dello Stato Miranda, Henrique Capriles Radonski. Oggi l’esponente di Voluntad Popular, Leopoldo López, assiste all’udienza in cui probabilmente si deciderà il suo futuro: la liberazione e quindi la sua innocenza, o la carcere preventiva, in attesa del processo definitivo.
La liberazione dei prigionieri politici – si stimano siano oltre la novantina -; la realizzazione del Referendum Revocatorio, come lo contempla la Costituzione, l’accettazione dell’esistenza di una crisi umanitaria sono tre delle esigenze imposte dall’Opposizione per sedere in un “tavolo” col governo.
Il governatore, nel riferirsi poi all’incontro tra i rappresentanti del governo e quelli di Unasur, ha affermato che i venezuelani sono ormai stanchi di perdite di tempo e discorsi inutili.
– Il governo sta guadagnando tempo per cercare uno stratagemma per salvarsi – ha precisato –. Samper non è l’ultimo arrivato nell’Unasur. Cosa faceva quando gli si riferiva dei gravi problemi del Venezuela? – ha aggiunto.
L’esponente della Mud ed ex candidato dell’Opposizione ha quindi commentato.
-Per ottenere risultati è necessario invitare i venezuelani a parteciparvi. Ció è possibile attraverso il Referendum Revocatorio.
