Migranti: sbarco Cagliari, gambizzato perchè pregava

(ANSA) – CAGLIARI, 25 LUG – Stava pregando e ha ritardato di salire sul gommone per raggiungere l’Italia: un trafficante libico non ha esitato a ferirlo con due fucilate alle gambe. Lo hanno scoperto gli investigatori della Squadra mobile di Cagliari e i militari della Gdf durante gli interrogatori di alcuni dei 931 migranti sbarcati al porto del capoluogo sardo dal mercantile norvegese Siem Pilot, nel tentativo di individuare gli scafisti. Vittima un 20enne del Gambia. Il giovane ha raccontato di essere stato ferito mentre si trovava in uno dei tanti campi di Sabrata, dove vengono stipati i profughi in attesa di partire. Il ventenne era impegnato in una preghiera, per questo avrebbe ritardato l’imbarco suo e degli altri. Un trafficante libico non ha esitato a premere per due volte il grilletto del fucile, ferendolo alle gambe. Il ventenne è comunque riuscito a imbarcarsi e arrivato a Cagliari ha raccontato la sua storia. Arrestati due presunti scafisti. In manette un minorenne gambiano e Charles Akalueonye, 30 anni, nigeriano.