Alluvione Olbia: dieci indagati per morti canali esondati

(ANSA)- OLBIA,25 LUG- La Procura di Tempio ha chiuso le indagini sul filone d’inchiesta per l’alluvione del 18 novembre 2013 relativo a lavori di sistemazione idraulica dei canali a Olbia.Gli avvisi sono stati notificati all’ex vice sindaco Carlo Careddu e all’ex assessore ai Lavori pubblici Davide Bacciu, insieme al capo dell’ufficio tecnico Costantino Azzena e ad altre 7 persone tra tecnici, ingegneri e geometri. Escono dall’inchiesta l’ex sindaco Gianni Giovannelli, l’allora assessore Marzio Altana,i dirigenti comunali Antonello Zanda e Gabriella Palermo,l’attuale assessore all’Ambiente Gesuino Satta,oltre al dirigente della ex provincia Olbia Tempio Federico Ferrarese Cerruti e ai tecnici Gianluca Vidale e Cesare Marras.Per tutti loro è attesa l’archiviazione, per gli altri dieci invece si profila il rinvio a giudizio con l’accusa di omicidio colposo plurimo e disastro colposo per la morte di Francesco Mazzoccu e del figlio Enrico, di Patrizia Corona e della figlia Morgana Giagoni e delle pensionate Maria Massa e Anna Ragnedda