Rio 2016: Putin, vie legali contro il bando ai nostri atleti

(ANSA) – ROMA, 27 LUG – Mosca è pronta ad adire le vie legali contro l’esclusione da Rio 2016 degli atleti russi “puliti”, giudicata “un’evidente discriminazione”: lo ha annunciato Vladimir Putin incontrando al Cremlino il team in partenza per le Olimpiadi. Il presidente ha quindi dichiarato che vietare i Giochi ai russi “non supera solo i limiti legali, ma anche quelli del buon senso. Non possiamo accettare la squalifica dei nostri atleti con, lo voglio sottolineare, una storia di doping assolutamente limpida: ciò non corrisponde ai principi olimpici e noi lotteremo per la verità attraverso le vie legali”. “La campagna contro i nostri atleti – ha detto ancora Putin – includeva anche i cosiddetti doppi standard, che non sono compatibili con lo sport e, in generale, con la giustizia e con le regole elementari del diritto, cioè il principio della responsabilità collettiva. I politicanti miopi non lasciano in pace neanche lo sport, sebbene sia proprio lo sport che deve far avvicinare i popoli e limare i disaccordi fra i Paesi”.