Estate: balneari, male a giugno e bene a luglio

(ANSA) – ROMA, 29 LUG – Partenza in salita per le spiagge italiane che hanno “patito” un giugno deprimente (con cali fino al 40%) tanto più se messo a confronto con quello ottimo dello scorso anno seguito però da un luglio dalle buone performance. A fare il punto Riccardo Borgo, presidente del Sindacato Italiano Balneari che associa circa 10.000 imprese e aderisce alla Fipe Confcommercio. A giugno i cali maggiori sono stati in Molise (-40%), Lazio, Liguria e Veneto (-30%), Romagna, Friuli Venezia Giulia, Toscana (-25%). A luglio i risultati sono stati uguali al 2015 (che era stato il migliore del decennio) con rialzi in Puglia (+10%), Calabria, Romagna, Marche, Sardegna, Toscana (+5%). La causa principale dei cali è stata il maltempo, anche se la crisi continua a sentirsi anche in spiaggia (nonostante sconti e promozioni). Molto bene la presenza degli stranieri: sono aumentati svizzeri, tedeschi, russi, americani, tedeschi e austriaci. Tra gli ombrelloni – secondo il Sib – non sembra preoccupare molto l’allarme terrorismo.