Papà Renzi indagato bancarotta, gip archivia inchiesta

(ANSA) – GENOVA, 29 LUG – Il gip di Genova Roberta Bossi archiviato l’inchiesta per Tiziano Renzi, padre del premier Matteo, indagato nell’ambito dell’indagine sulla bancarotta della Chil post, la società di distribuzione di pubblicità e giornali con sede a Genova. Tiziano Renzi era indagato di bancarotta fraudolenta. Il pm Marco Airoldi aveva chiesto l’archiviazione per Tiziano Renzi per due volte, ma la prima volta il gip aveva respinto e chiesto ulteriori accertamenti. Per il pm Renzi senior non avrebbe influito sul crac della società. La Chil post era fallita il 7 febbraio 2013, tre anni dopo il passaggio di proprietà da Tiziano Renzi a Antonello Gambelli e Mariano Massone. Tiziano Renzi era stato accusato di bancarotta fraudolenta per 1,3 milioni. Il curatore fallimentare aveva ravvisato passaggi sospetti nella cessione di rami d’azienda ‘sani’ alla Eventi Sei, società intestata alla moglie di Tiziano Renzi, per poco più di 3000 euro, cifra non ritenuta congrua. Ma dalle nuove indagini nulla è emerso a carico di Tiziano Renzi